
R&D: ARM9 LPC2148 utilizzata come mass storage USB
In questo progetto abbiamo utilizzato una scheda ARM9 LPC2148 ed un firmware per simulare una memoria di massa: una normale chiavetta usb.
La scheda, una volta collegata ad un computer o altra periferica, viene riconosciuta come una chiavetta con filesystem FAT16 ed un singolo file, in sola lettura. Questa emulazione è utile nel caso in cui si voglia realizzare un dispositivo in grado di contenere esso stesso al suo interno i propri driver o la documentazione per funzionare.
In questo caso una volta connessa la periferica ad un computer esso vedrà due device usb, uno rappresentato dalla periferica stessa, di cui non sono disponibili i driver, l’altro invece è una chiavetta usb virtuale, contenente un programma autoinstallante/autoconfigurante.
Esso provvederà ad installare tutto il software necessario, avendo cura di connettersi prima ad un server per cercare e scaricare una eventuale versione aggiornata del software in oggetto (per garantirne la mantenibilità nel tempo).
Nella domotica questo garantisce, per ogni scheda, un’esperienza utente semplice e veloce, stile plug-and-play. È anche possibile utilizzare questa astrazione file per comunicare con il sistema.
È anche possibile inviare comandi alla scheda semplicemente scrivendo su un file virtuale.